lunedì 12 marzo 2012

"Scrivere è qualcosa di intimo, più intimo del sesso, quello lo si fa uno incastrato all'altro, si fa senza studiare il corpo che si ha di fronte, dentro. Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi spogliare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne." Giulia Carcasi.

Ho paura di spogliarmi davanti alle persone, ho paura di mostrare gli innumerevoli difetti che imprimono la mia carne. Le anche storte, le clavicole troppo sporgenti, i seni piccoli, le mani grosse, gli occhi privi di dimensioni, consumati dalle parole. Sono tutte cose invisibili, coperte dalla falsità dei tessuti, dalla delicatezza degli smalti color lilla, dagli occhiali. Nessuno sarà mai capace di spogliarmi soffermandosi sui difetti, nessuno amerà mai quelli, che saranno nascosti per sempre sotto le carezze. Dentro quei difetti, dietro le clavicole, negli occhi, c'è scritta la mia storia, quella che custodisco con innata gelosia, con responsabilità e coraggio.
Mi piacerebbe raccontarla a qualcuno, finora nemmeno la carta ha ricevuto le lacrime salate di chi racconta la propria storia. E non è ancora il momento. Con queste faccende, bisogna andarci piano, bisogna essere pronti e ben saldi. Non si può confidare la propria storia a qualcuno, così, su due piedi, bisogna avere le certezze, o se non le si ha, bisogna aspettare che il cuore parli da sé, bisogna aspettare che si tolga la paura, ché quando c'è lei di mezzo, è una brutta storia.
Però, racconterò la mia storia a chi saprà spogliarmi con cura, indumento dopo indumento, lentamente, passionalmente, chi mi bacerà le anche e mi farà notare che sono storte, chi non se lo terrà per sé, chi avrà la faccia di dirmi che ho il seno piccolo, ma sono bella lo stesso, chi mi farà vivere, e mi farà dimenticare tutto quello che mi circonda. Lo dirò a chi se ne andrà dalla mia vita, a quella persona di cui io avrò solo un piccolo ricordo, un piccolo rimpianto che si allontanerà sempre di più dalla mia mente e mai dal mio cuore.
E allora sarò sicura, di averla raccontata alla persona giusta,
sarò sicura che quella persona, mi pensa ancora quando guarda il cielo,
che la mia storia sarà custodita per sempre, nel luogo più sicuro e inimitabile: il cuore di un uomo che ama.

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